LE INTERVISTE
Negli ultimi anni l’insegnamento dell’italiano L2 ha fatto molti passi avanti, sia in termini didattici sia in termini di luoghi e contesti in cui esso si attua: dalla scuola dell’obbligo, ai CPIA, alle scuole del volontariato, alla formazione linguistica erogata nel circuito dell’accoglienza, fino allo spazio digitale.
Non è facile raccontare tale evoluzione, cui hanno contribuito molte persone e circostanze, ed è ancor meno facile immaginare quali prospettive si aprono sul futuro anche su quello prossimo. Con le interviste che raccogliamo in questa sezione proviamo tuttavia a fotografare il momento attuale, cercando di raccogliere e restituire ai lettori un insieme di punti di vista autorevoli.
Come membro della Camera dei Deputati italiana dal 2018 e componente delle Minoranze linguistiche (Gruppo Misto), l'On. Rossini ha recentemente presentato un ordine del giorno, accolto dal governo, contenente l’impegno al rafforzamento dei corsi di italiano per stranieri.
Fernanda Minuz è esperta in didattica dell’italiano L2, con particolare attenzione all’alfabetizzazione. Al momento sta collaborando con il Consiglio d’Europa alla definizione di nuovi strumenti per l’insegnamento delle lingue a studenti analfabeti.
Andrea Membretti, sociologo, insegna Sociologia del Territorio all'Universitá di Pavia ed é Senior Rsearcher presso EURAC Research (Bolzano). Coordinatore delle rete internazionale ForAlps (Foreign immigration in the Alps) e socio dell'associazione Dislivelli, si occupa di neo popolamento e fenomeni migratori nelle aree montane europee ed extra europee.
Giornalista specializzata in tematiche sociali, da aprile 2018 è Presidente del Comitato metropolitano Arci di Bologna
Roberto Impicciatore è Professore Associato in Demografia presso il Dipartimento di Scienze Statistiche “P. Fortunati” dell'Università di Bologna. È vicepresidente dell'Associazione Neodemos, membro del comitato editoriale della rivista Polis e del Faculty Board del Dottorato in Economic Sociology and Labour Studies (ESLS-NASP), Università di Milano. Gli interessi di ricerca riguardano principalmente la mobilità interna e internazionale, i processi di integrazione delle famiglie immigrate e i percorsi di vita dei giovani in Europa.